Escursione alle Cascate di Stanghe - Vipiteno

La gola Gilfenklamm presso Stanghe, con le sue cascate spumeggianti, i gorghi vorticosi e i profondi tonfani è sicuramente uno degli spettacoli più suggestivi dell'Alto Adige. 
Questa escursione davvero imperdibile, si addentra nelle gole e negli stretti dirupi scavati nel marmo dal rio Racines nel corso di 12.000 anni.





Altitudine di partenza: 931 mslm
Altitudine massima: 1151 mslm
Dislivello totale: 220 mt
Difficoltà: facile
Tempo: 2 h e mezza
Disponibilità di acqua per cani: sì
Ombra: abbondante
Punto di partenza e di arrivo: Parcheggio cascate di Stanghe


Per visitare le cascate di Stanghe ci sono due parcheggi entrambi gratuiti. Uno (quello che vi consiglio) è situato vicino al centro di Stanghe, e vi fa percorrere le gole in salita, mentre l'altro, lungo la strada che va a Racines, vi farà percorrere l'itinerario in discesa.

L'ingresso alle cascate è a pagamento: 4€ a persona, gratuito se provvisti di Acrive card. Molte strutture alberghiere o masi sono convenzionati e vi regaleranno la card, come è successo a noi presso il maso Gogererhof.

Dopo aver parcheggiato, iniziamo il nostro sentiero. L'escursione non presenta difficoltà. La salita è molto agevole e tutto l'itinerario si svolge su terreno battuto e con corrimano che agevolano la salita ed evitano eventuali scivoloni. 

Ci era stato detto che potevamo tranquillamente affrontare il percorso con i cani ed effettivamente non abbiamo riscontrato difficoltà riguardo al terreno stesso, ma il gran numero di persone presenti nel mese di agosto unito al fatto che il sentiero non è ampio, soprattutto sulle passerelle, ci ha reso l'escursione poco agevole. Di conseguenza mi preme avvisare che non è l'itinerario migliore che si possa scegliere se si ha un cane.


Una passerella all'inizio del sentiero

Iniziamo la nostra passeggiata attraverso il sentiero. Poco dopo aver passato la biglietteria un cartello ci segnala una Calcara: un forno dove veniva cotta la calce, attività fondamentale nell'edilizia e unica fonte di reddito per molte persone nel passato. Dei cartelli ne spiegano il funzionamento.



Dopo aver costeggiato il fiume all'interno del bosco per un breve tratto, si comincia a salire tramite il sentiero.



La salita non è mai ripida ed il percorso è attrezzato con parapetti. Al nostro fianco scorre il Rio Racines con le sue acque spumeggianti. Tutto è molto idilliaco, sembra di trovarsi un una fiaba.



La salita è agevolata da scalini. Dopo circa 40 minuti giungiamo alla Gola di Gilfenklamm. Il Rio Racines ha scavato una profonda gola nella roccia e rimaniamo abbagliati dalla bellezza che si presenta davanti ai nostri occhi. Le passerelle in legno ci permettono di ammirarla dall'alto per farci apprezzare maggiormente la forza di quest'acqua che plasma la roccia.










Arrivati in cima decidiamo di non ridiscendere lungo la gola come avevamo pensato. Giusto al di là della strada c'è un sentiero che costeggia i prati e permette di rientrare al parcheggio senza il pericolo della strada con le auto.

La passeggiata è breve: in circa 2 ore e mezza si compie l'intero percorso. Le cascate di Stanghe sono un luogo che deve essere assolutamente visitato se si è in vacanza in questa zona.

Se si vuole farlo con i cani consiglio di percorrerlo la mattina presto in modo tale da evitare i momenti della giornata più affollati.
I passeggini per i bimbi sono sconsigliati perché ci sono molti gradini.


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